Cosa sono le Intolleranze Alimentari

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Le Intolleranze o Ipersensibilità Alimentari si differenziano dalle Allergie Alimentari vere e proprie perché non producono Shock Anafilattico e di solito non rispondono ai tradizionali Test Allergici Cutanei. Non provocano quasi mai delle reazioni violente ed immediate nell’organismo, e quindi spesso non sono direttamente collegabili all’assunzione del cibo che le determina. Esse derivano dall’impossibilità dell’organismo di digerire un dato alimento, a causa di difetti metabolici che possono essere causati dallo stile di vita (scarsa masticazione, errate combinazioni alimentari, ecc.), o da stati emotivi alterati, oppure possono essere scatenate dall’assunzione di Antibiotici.
Le Intolleranze Alimentari si presentano da 1 a 36 ore dopo l’assunzione del cibo in questione. Si manifestano quasi sempre con una sintomatologia generale più o meno sfumata (stanchezza, cefalea, gonfiori addominali, infezioni ricorrenti, dolori articolari, ecc.) o con modificazioni cutanee (pelle secca, eczemi, orticaria, ecc.); spesso sono correlate a disordini del Peso Corporeo, sia in eccesso che in difetto. Esse sono riconducibili all’accumulo nel tempo delle sostanze responsabili di Ipersensibilità, fino ad un livello che ad un certo punto supera la “dose soglia”. L’eliminazione e poi l’eventuale reintroduzione nella dieta quotidiana di questi alimenti permette un rapido e netto miglioramento della sintomatologia.
BI-FOOD TEST
Questo test va a quantificare il contenuto di immunoglobuline di classe IgG4, responsabili  di allergie ritardate immunomediate (o intolleranze alimentari), effettuato mediante la metodica ELISA, che permette di individuare quali siano le proteine alimentari contro le quali l’organismo ha reazioni avverse.
Il test va ad analizzare 61 alimenti, tipici della dieta mediterranea. Solitamente gli alimenti coinvolti sono quelli che vengono introdotti piu’  frequentemente ed in maggiori quantità.Test rapido ed indolore basato su prelievo di sangue venoso o capillare da dito.
Può essere condotto senza controindicazioni su tutti i pazienti e non e’ necessario essere a digiuno. Unica precisazione e’ non aver assunto nei giorni precedenti il test, antistaminici o cortisonici.

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